Per avere un prato bello e sano bisogna tener conto di diverse variabili, ad iniziare dalla scelta delle sementi. Partire col piede giusto vorrà dire avere un prato che ha bisogno di minori interventi straordinari e con una qualità che dura nel tempo.
Ecco i nostri 10 consigli per creare il prato:
- Scegliere sempre un miscuglio di sementi da prato certificato e con elevati livelli di germinabilità e purezza (> 90%). Valutare attentamente il miscuglio più adatto in base a queste condizioni:
– Clima dell’area (freddo, molto piovoso o secco, ventoso)
– Esposizione (è una zona in ombra o in pieno sole?)
– L’uso che si farà del prato
– Livello di manutenzione previsto (numero di tagli settimanali, numero di concimazioni nell’anno, impianto d’irrigazione automatico o manuale) - Fare attenzione allo stato del terreno dove si vuole seminare. Per un bel prato il terreno dev’essere soffice e permeabile, così che le radici possano espandersi e aria, acqua e nutrienti riescano a circolare. Un suolo troppo compatto può essere ammorbidito lavorandolo con un terriccio per prato ricco di torba e sabbia come Easygreen e aggiungendo un ammendante biologico specifico come Vegevert nei primi 5 cm di superficie
- Effettuare la semina in una giornata soleggiata e senza vento per evitare che i semi possano essere spostati. Per ottenere un prato omogeneo è sempre consigliato l’uso di una seminatrice. In caso non sia disponibile, usare la tecnica di semina “a spaglio incrociato”, miscelando le sementi con un inerte come la sabbia e facendo un doppio passaggio
- Rispettare le dosi di semina indicate in etichetta. A seconda delle specie che compongono il miscuglio, la dose può andare da 30-50 g/mq. Aumentare leggermente la dose in caso di semine tardive (primavera o autunno inoltrato) o in situazioni di partenza difficili.
- Custodire nome e composizione del miscuglio così da poter fare una trasemina nel caso il primo lavoro non risulti soddisfacente o per una rigenerazione futura. A seconda della specie e della varietà, le sementi possono infatti generare un prato di tonalità differente di verde e con diversa finezza della foglia.
- Non dimenticare la concimazione di fondo; prima della semina del prato distribuire un concime ad effetto starter come Unigreen 10-18-10. Il fosforo favorisce infatti la radicazione del seme, favorendo lo sviluppo di un prato sano e omogeneo.
- Programmare gli interventi nutritivi con concimi specifici per prato. Per un prato omogeneo e dal colore vivace, prevedere almeno 4-5 concimazioni l’anno.
In primavera e autunno saranno da preferire concimi con alto titolo in azoto come Unigreen 15-5-10, Unigreen 21-5-15 o Unigreen 20-5-8 con il 25% di azoto a lento rilascio che permette una nutrizione fino a 3-4 mesi. Se si preferisce una gestione sostenibile del prato. utilizzare un concime organico biologico come Ever 10.
In estate e tardo autunno, periodi stressanti per il prato, aiutare il tappeto erboso scegliendo un concime con alto valore di potassio come Unigreen 12-5-20 e 12-5-25 o Unigreen 8-5-18. Per la cura biologica del prato un concime organico come Ever 7 può essere la soluzione più efficace, sia nel periodo estivo che a ottobre-novembre. - Per una corretta distribuzione del concime seguire le dosi indicate dal produttore e usare uno spandiconcime su ruote. Su aree piccole si può anche distribuire il concime manualmente, facendo più attenzione a non lasciare aree scoperte o zone con eccesso di prodotto che potrebbe causare bruciature. I prodotti Unigreen sono in forma di monogranulo proprio per facilitarne la distribuzione omogenea. Scegliendo i concimi organici Ever, essendo composti da materia organica di alta qualità, bruciare il prato è praticamente impossibile.
- Utilizzare l’irrigazione in modo adeguato tutto l’anno, anche in base alle condizioni del suolo e dell’area di semina. Aiutare la germinazione del seme creando il giusto livello di umidità dopo la semina. Ricordarsi di bagnare sempre abbondantemente dopo la distribuzione di un concime. In estate bagnare il prato a intervalli regolari alla mattina presto, evitando i momenti più caldi o le ore serali.
- Per un prato folto e della giusta consistenza, anche il taglio svolge un ruolo fondamentale. Tagliare il prato con una certa frequenza ricordandosi di non rimuovere mai più di 1/3 alla volta della sua altezza. Regolare l’altezza di taglio in base alle specie che compongono il prato e al periodo dell’anno.
Goditi il tuo prato bello e sano! 🌱
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