La guida completa per coltivare ortensie: un tripudio di fiori nel tuo giardino – Giardinaggio Store
La spedizione è gratuita per ordini a partire da 190€
Close
La guida completa per coltivare ortensie: un tripudio di fiori nel tuo giardino

Le ortensie sono piante dalle magnifiche fioriture che aggiungono un tocco di colore ed eleganza a qualsiasi giardino. Le ortensie, con le loro sfumature che variano dal blu cielo al rosa cipria, passando per il bianco neve, possono diventare le protagoniste fiorite del tuo spazio verde.

Appartenenti al genere Hydrangea, includono specie arbustive e rampicanti caratterizzate da foglie caduche. Sono caratterizzate da foglie caduche e vantano una buona rusticità e facilità di coltivazione che ne consente la coltivazione in quasi tutti i luoghi italiani.

Se sei un appassionato di giardinaggio, coltivare ortensie può diventare una delle tue attività preferite.
Non sempre però i risultati sono come quelli sperati, ecco perché abbiamo creato una guida dettagliata per aiutarti a ottenere il massimo delle fioriture dalle tue ortensie. Che tu sia un appassionato di giardinaggio esperto o un neofita, le ortensie sapranno conquistarti con la loro bellezza versatile e il loro carattere affascinante. Prepara le tue cesoie, indossa i guanti da giardinaggio e immergiti nel meraviglioso mondo delle ortensie con la nostra guida.

Scegliere la varietà giusta

Esistono diverse varietà di ortensie, ognuna con caratteristiche uniche. Tra le più popolari troviamo:

  • Hydrangea macrophylla (ortensia a foglia larga): è la specie più comune di ortensia. Famosa per i suoi fiori grandi e sferici, solitamente simmetrici, è perfetta per giardini colorati in posizione di mezz’ombra.
  • Hydrangea paniculata (ortensia paniculata): con fiori molto particolari a forma di cono, è ideale per bordure e siepi. È la specie di ortensie più resistente al freddo e può essere coltivata anche fino a 1500 m sulle Alpi italiane.
  • Hydrangea arborescens (ortensia liscia): nota per i suoi fiori bianchi o rosa, è robusta e resistente al sole.
  • Hydrangea quercifolia (ortensia a foglia di quercia): riconoscibile per le foglie simili a quelle della quercia e i fiori bianchi che diventano rosa con il trascorrere della stagione. Sono la specie a fioritura più tardiva, tipicamente estiva e hanno alta tolleranza a calore e siccità.

Colore e misura delle ortensie

Puoi scegliere l’orchidea giusta per te anche in base al colore che vorresti aggiungere al tuo giardino ma tieni anche conto delle dimensioni a maturità delle tue ortensie. Alcune crescono solo fino a circa 60-70 cm di altezza e larghezza, mentre altre si sviluppano fino a 2 m. Le varietà di ortensie più piccole sono perfette per aiuole compatte, vasi da giardino e aree con spazio limitato. Inoltre, richiedono meno potature e manutenzione, perché non crescono eccessivamente nell’area di impianto. Tuttavia, se vuoi riempire un’ampia area o creare una siepe di ortensie, le varietà più grandi saranno la scelta migliore.

Forma dell’ortensia

Per quanto riguarda la forma, valuta se preferisci un aspetto più naturale o più curato e preciso. Le ortensie crescono naturalmente in un cespuglio rigoglioso, mentre alcune sono coltivate ad albero. Le ortensie ad albero hanno un unico tronco che porta a una palla di foglie verdi e rigogliose con grandi grappoli di fiori. Le ortensie arboree possono essere utilizzate come elementi d’ impatto in giardino e in vasi che incorniciano gli ingressi. È anche possibile ottenere delle linee di ortensie rampicanti che copriranno tralicci, pareti del terrazzo o altre strutture!

Piantare le ortensie

La scelta del luogo è cruciale per la crescita delle ortensie. Queste piante preferiscono terreni ben drenati e ricchi di sostanza organica. Pianta le tue ortensie in un’area che riceve luce solare parziale, evitando il sole diretto nelle ore più calde oppure scegli le varietà più adatte all’ombra se il tuo giardino non vede la luce del sole diretto. Segui questi passaggi per una piantumazione ottimale:

  • Scava una buca due volte più larga della radice della pianta e rimuovi infestanti e sassi dall’area
  • Mescola il terreno estratto con un ammendante di qualità per migliorare la fertilità (Vegethumus contiene anche lo stimolante radicale Osyr). Se invece il terreno del tuo giardino è particolarmente argilloso o pieno di inerti e preferisci scartarlo, puoi sostituire la terra tolta dalla buca con Orgasyl Plantation, un terriccio contenente concime biologico e stimolante radicale, studiato appositamente per la messa a dimora delle piante.
  • Posiziona la pianta nella buca, riempi con il terreno mescolato e pressa leggermente.
  • Innaffia abbondantemente per aiutare la pianta ad ambientarsi senza però saturare il terreno
  • Nel caso l’ortensia sia piantata in vaso, assicurati che questo sia di almeno 1-2 misure più grande della pianta e che abbia fori di scolo sul fondo

Manutenzione e cura delle ortensie

Per mantenere le tue ortensie sane e rigogliose nel tempo, è importante seguire alcune pratiche di cura:

Irrigazione

Le ortensie amano l’acqua, ma è fondamentale evitare ristagni. Innaffia regolarmente affinché il terreno sia sempre umido, specialmente durante i periodi di siccità come l’estate. Le ortensie hanno bisogno di circa 2-3 cm d’acqua a settimana, in base anche al terreno in cui si trovano. Il momento migliore per irrigare le ortensie – così come le piante in generale – è il mattino per ridurre lo sviluppo di malattie fungine. Fare attenzione a non bagnare le foglie nelle ore più calde della giornata poiché si rischia di bruciarle.

Concimazione

Utilizza un fertilizzante bilanciato in primavera e in estate per promuovere una crescita e una fioritura vigorosa. A seconda della composizione NPK del concime scelto, puoi distribuirlo ogni 4-6 settimane, fino all’autunno. Dopo la metà di ottobre meglio concimare una sola volta prima dell’inverno e/o distribuire un ammendante organico come Vegethumus. Questo prodotto particolare con sostanza organica viva permetterà la ripresa anticipata la primavera successiva perché stimola la messa in riserva degli elementi nutritivi.

Per le concimazioni durante l’anno è sempre meglio scegliere un concime che contenga tutti e tre i macroelementi: azoto, fosforo e potassio (NPK). Il fosforo (P) è un elemento nutritivo essenziale per le ortensie perchè stimola la crescita delle radici e promuove la fioritura. L’azoto (N) invece stimola la crescita delle foglie e della pianta in generale. Il potassio (K) perché rende le piante più resistenti agli stress e ne promuovere la fioritura. Non c’è bisogno che il concime sia specifico per piante acidofile come il concime granulare Unigreen 12-5-10 o il liquido Manursol 4-5-8 piante acidofile, anche un prodotto come il concime organico Nutribio 4.3.6 con antiossidanti (che combattono lo stress) e lo stimolante di radicazione Osyr può dare una svolta alle tue orchidee. Quest’ultimo concime può essere applicato anche nei periodi in cui le piante rallentano la capacità di assorbire nutrienti perché stressate (come in estate per calore e siccità) in quanto a rapido assorbimento e traslocazione nei tessuti.

Applica il concime in modo uniforme intorno alla base della pianta, attenendoti alla dose consigliata sulla confezione. Con prodotti organici come Nutribio 4.3.6 non c’è il rischio di bruciare le radici della pianta ma gli altri concimi chimici, usati a dosaggi troppo elevati, potrebbero invece danneggiarla. Innaffia adeguatamente dopo la distribuzione del concime.

Potatura

La potatura varia a seconda della varietà. Per le ortensie macrophylla, pota subito dopo la fioritura, mentre per le paniculata e arborescens è meglio potare in tardo inverno o all’inizio della primavera. Taglia direttamente sotto i mazzi di fiori sbiaditi e taglia le branche più vecchie o morte fino a terra. Rimuovi anche gli steli incrociati o danneggiati.

Modificare il colore dei fiori di ortensia

Un aspetto affascinante delle ortensie è la possibilità di modificare, nel tempo, il colore dei fiori variando il pH del terreno. Il colore della fioritura non è, infatti, fisso per tutte le varietà di ortensie e spesso può variare dal blu al viola al rosa e persino al rosso, a seconda delle condizioni del terreno.

Fiori blu: Un terreno acido (pH 5.2-5.5 o più basso) favorisce la produzione di fiori blu. Puoi acidificare il terreno aggiungendo solfato di alluminio o chelato di ferro.

Fiori rosa: Un terreno alcalino (pH 6.0-6.2) favorisce fiori rosa. Puoi usare acqua calcarea per le irrigazioni oppure solfato di calcio

Fiori magenta-rossi: pH superiori a 7.0 e quindi terreno profondamente alcalino determinano fioriture sui toni del rosso

Controllo delle malattie e dei parassiti

Le ortensie sono generalmente resistenti, ma possono essere soggette ad alcune malattie e parassiti. Tra i problemi più comuni ci sono:

  • Oidio: Una malattia fungina che si manifesta con una patina bianca sulle foglie. Trattala con fungicidi specifici o utilizza una miscela di fosfito di potassio (Fosfo-K) e Double-D.
  • Afidi: Piccoli insetti che succhiano la linfa delle piante. Rimuovili con acqua e un panno pulito. Se la loro presenza persiste, può aiutarti con prodotti insetticidi naturali come Beauvum, prodotto biologico con diverse specie di Beauvearia.
  • Marciume radicale: Causato da un drenaggio insufficiente. Assicurati che il terreno sia ben drenato e non esagerare con l’irrigazione. Per interrompere la sofferenza della pianta, se in vaso, svasala e fai asciugare bene le radici. Se è in terra e la vedi molto sofferente, utilizza un concime della linea Nutribio come Nutribio N. Contenendo antiossidanti specifici e protettori dagli stress, aiuterà la pianta a riprendersi velocemente.

Coltivare ortensie può essere un’esperienza gratificante per ogni appassionato di giardinaggio, compresi i neofiti. Con la giusta cura e attenzione, queste piante possono fiorire abbondantemente e trasformare il tuo giardino in un’oasi di bellezza. Segui questa guida per godere di splendide fioriture stagione dopo stagione e avere piante sane e resistenti a lungo.

Add Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *